Python è un linguaggio di programmazione moderno, dalla sintassi semplice e potente che ne facilita l’apprendimento. Gli ambiti di applicazione di questo linguaggio di programmazione sono svariati: sviluppo di siti o applicazioni Web e desktop, realizzazione di interfacce grafiche, amministrazione di sistema, calcolo scientifico e numerico, database, giochi, grafica 3D, eccetera.
Prima di iniziare, può essere utile capire come e dove è nato Python. Tutto ha inizio nei primi anni 90, quando il suo creatore, Guido van Rossum, una settimana prima della festa di Natale del 1989, approfittando di un po’ di tempo libero, creò, per hobby, un interprete per un nuovo linguaggio di scripting.
Guido Van Rossum scelse Python come nome per il progetto, essendo leggermente sfacciato e per la sua grande passione nei confronti del gruppo brittanico noto come “i Monty Python”.
L’obiettivo di questo nuovo progetto era quello di creare un linguaggio potente come il Perl ma più comprensibile e leggibile per l’occhio umano dei programmatori.
Da quel momento,il linguaggio Python ha scalato le classifiche dei linguaggi più utilizzati e popolari; secondo l’indice TIOBE INDEX, in questo momento, cioè Ottobre 2022, si posiziona al 1° posto come linguaggio più ricercato sui più famosi Search Engine come Google, bing e Yahoo.
Perché Python è così famoso? Quali sono i suoi punti di forza?
- È facile da usare: è un linguaggio di alto livello, ma con una sintassi semplice da imparare, specie per chi si avvicina per la prima volta alla programmazione. I diversi moduli e funzioni che sono già inclusi nel linguaggio sono consistenti, intuitivi e il design del linguaggio si basa sul principio del least astonishment (cioè della “minor sorpresa”: il comportamento del programma coincide con quanto ci si aspetta).
- È multipiattaforma: Python gira ovunque senza grossi problemi su principali sistemi operativi. Ciò è possibile perché si tratta di un linguaggio interpretato (un singolo comando può essere eseguito immediatamente, senza bisogno di compilazione dell’intero programma), quindi lo stesso codice può essere eseguito su qualsiasi piattaforma purché abbia l’interprete Python installato. Esistono versioni di Python per Java (Jython) e .NET (IronPython), per esempio.
- È gratuito: è completamente free, senza restrizioni di copyright. Riceve però costantemente miglioramenti e aggiornamenti che lo mantengono al passo coi tempi grazie alla sua comunità molto attiva.
- È versatile: Python è un linguaggio ad ampio ventaglio d’utilizzo:
– sviluppo interfacce grafiche (GUI) usando tutti i maggiori toolkit
– web development e web scraping
– realizzazione di videogiochi
– data analysis e machine learning
– sviluppo di progetti
- È ricco di librerie: ha una nutritissima quantità di librerie e framework, che permettono di utilizzarlo in ogni ambito. La libreria standard di Python contiene moduli per lavorare con email, pagine web, database, chiamate al sistema operativo, sviluppo di interfacce utenti grafiche e altro. Installando Python, si trova pronto tutto quanto serve per lavorare sul serio, senza perdere tempo in installazioni supplementari
- È performante: I programmi vengono automaticamente compilati in un formato chiamato bytecode prima di essere eseguiti. Questo formato è più compatto ed efficiente e garantisce prestazione elevate. Inoltre, diverse strutture dati, funzioni, e moduli di Python sono implementati internamente in C per essere ancora più performanti.
- È integrabile con altri linguaggi: Oltre all’interprete classico scritto in C (e chiamato CPython), esistono anche altri interpreti che consentono l’integrazione con diversi altri linguaggi. IronPython consente di utilizzare Python all’interno del framework .NET, di usarne le sue funzioni, e di interagire con altri linguaggi .NET. Per poter invece integrare Python e Java è possibile utilizzare Jython. Esistono poi altri interpreti, come PyPy: un’implementazione altamente performante scritta in Python.
- Gestisce automaticamente la memoria
Python è un linguaggio di alto livello che adotta un meccanismo di garbage collection che si occupa automaticamente dell’allocazione e del rilascio della memoria. Questo consente al progammatore di usare variabili liberamente, senza doversi preoccupare di dichiararle e di allocare e rilasciare spazi di memoria manualmente (cosa che è invece necessaria in linguaggi di più basso livello come il C o il C++).
Oggi Python viene utilizzato in molte grandi realtà del mercato informatico, tra cui:
- la NASA usa Python per lo sviluppo di sistemi di controllo;
- Yahoo! ha sviluppato in Python alcuni servizi di internet;
- Google, Youtube e RedHat usano Python.
Tutti questi motivi vi dovrebbero convincere a scegliere Python in mezzo ad una miriade di linguaggi diversi…cosa aspettate? Siete nel posto giusto per cominciare con approfondire la conoscenza con il più affascinante linguaggio che possiate incontrare. Come?
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