Bookabook: un esempio di crowdfunding

Bookabook è una casa editrice che propone un modello di editoria diverso, partecipato e collettivo, dove è di fatto il pubblico a decretare ciò che merita davvero di essere pubblicato, prima della sua commercializzazione.

L’utente naviga la piattaforma, scorre le anteprime, sceglie il formato che preferisce tra digitale e cartaceo e partecipa al finanziamento ricevendo la propria copia dopo la campagna di crowdfunding, ben prima che il libro arrivi sugli scaffali delle librerie. Il sistema di Bookabook è davvero un esempio molto interessante di crowdfunding e nel 2015 ad Amsterdam è stato finalista del premio internazionale per l’innovazione in editoria Renew the Book.

Non si tratta di un sistema di self-publishing, ma di una vera e propria casa editrice: un comitato editoriale opera una rigida selezione ed in caso di esito positivo si procede alla firma di un dettagliato contratto editoriale. Da quel momento inizia la preparazione della campagna di crowdfunding, attraverso la quale far conoscere tramite i social l’anteprima del libro ai potenziali lettori che, se incuriositi, potranno pre-ordinare il libro. Se il libro riesce a ricevere almeno 200 prenotazioni in 100 giorni viene pubblicato. Dopo aver raggiunto questo obiettivo, inizia il lavoro di editing e di correzione di bozze, la realizzazione della copertina e finalmente la pubblicazione sia su cartaceo che e-book. 

Questo è solo un esempio di come il Crowdfunding sia uno strumento innovativo che offre un ventaglio di possibilità incredibilmente variegate; questo lo rende funzionale e adatto alle specifiche esigenze di un numero sempre maggiore di investitori. Fra le diverse tipologie di investimento, vediamo in grande crescita in particolare l’equity crowdfunding, il lending crowdfunding ed il donation-reward crowdfunding. Fra le migliori piattaforme nella prima categoria troviamo Opstart, seguito da Crowdfundme, Walliance, Mamacrowd e Backtowork24.

Hai mai pensato di utilizzare il crowdfunding per il tuo progetto imprenditoriale?

Hai paura di utilizzare questa forma di investimento alternativa?

Se vuoi saperne di più, leggi la nostra intervista a Giovanpaolo Arioldi, co-founder di Opstart, ed iscriviti ad uno dei nostri corsi!